il
cibo disegnato
dall'estetica
fluttuante UKIYOE all'apoteosi nelle anime di Miyazaki
(articolo pubblicato su Pagine Zen, italy, a seguito della conferenza ch eho tenuto al Milano Manga Festival 2015)
Da
tempo avvero la necessità di un focus e un'analisi sul cibo
disegnato nelle anime e nei manga, dall’estetica fluttuante Ukiyoe
fino alle anime più commerciali ma soprattutto d'autore come
Satoshi Kon, Hayao Miyazaki, Mamoru Oshii con cenni all’arte
contemporanea e al trattamento stilistico nel disegno del cibo
giapponese da parte di alcuni mangaka “cult”. Quale migliore
occasione se non l'anno di Expo 2015, “nutrire il pianeta”
speriamo anche di arte e cultura.
Nel
momento del boom degli “all you can eat”, trionfo dell' ANISAKI
(parassita del pesce ndr), occorre ridare un'identità visiva e
sinestetica a un cibo, il cosiddetto “sushi” che ha una valenza
certo importante nelle culture giapponesi ma che non è certo l'unico
protagonista di uno scenario gastronomico complesso, ricco e
affascinante.
Per
comprendere veramente la forma più famosa del cibo giapponese, non
si possono trascurare le fascinazioni in merito alla nascita del
sushi nei Yoshiwara, luoghi del piacere e del godimento effimero,
dove non bisognava perdersi neanche un attimo di quel magico flusso
di arti, bellezza, piaceri dedicati al “popolo” nell'antica Edo ,
come un attuale catering di un happening multi sensoriale, ecco
risalire a quell'epoca l' invenzione del più famoso dei Finger Food,
il sushi, i maki, i nigiri, ma anche come nutrimento leggero per la
massa di lavoratori di una metropoli che già nel XVIII secolo
contava un milione di abitanti.
Il
cibo giapponese continua questa tradizione, tra piacere visivo e
gustativo, in particolare il cibo disegnato nelle sue icone come ad
esempio gli onigiri
( 御握り;
おにぎり)
anche conosciuti come omusubi (御結び;
おむすび)
che spesso, con un tocco di alga NORI ritagliata e una magistrale
modellazione del riso e l'aggiunta di qualche ingrediente “fresco”
vengono trasformati in noti character delle anime o dell'immaginario
kawaii e immessi con amore e senso della decorazione nei BENTO box
(lunch box, schiscetta), oppure i “sweets “Anpan e Arare che
danno addirittura il nome a due noti personaggi CULT come ANPANMAN
ideato da Takashi Yanase e ARALE aka Arale Norimaki (則巻
アラレ)
personaggio e protagonista del manga e dell'anime DR. Slump &
Arale, scritto e disegnato dal mangaka
super Cult Akira Toriyama, goth father del blasonato Dragon ball,
則巻 アラレ ARALE |
il Il
dorayaki
(どら焼き)
reso celebre grazie all' endorsement di Doraemon che Nel
marzo 2008, è stato nominato dal governo giapponese "ambasciatore
degli
anime
nel
mondo".
I
canoni di Bellezza, Yuki, Zuki, Hana, Kaze base del codice di
bellezza Nihonga e fulcro dei contenuti che apprezziamo nell’
estetica “fluttuante” e nei valori visivi gapponesi, in
particolare nelle stampe Ukiyoe come precursori dell’arte pop
contemporanea, a partire dai Manga di Hokusai, sono ancora oggi
rappresentati, celebrati e sinestetici in quanto degustabili nella
tradizionale
cucina Kaiseki
(懐石
kaiseki
ryori)
.
懐石 kaiseki ryori |
Argomentazioni
che portano il baricentro dell'arte pop japan di oggi verso l’
importanza dell’ elemento visivo e cromatico del food giapponese,
dove il piatto, la presentazione, la conoscenza della materia prima
tipica dei grandi chef giapponesi, lodata anche dal “nostro”
Gualtiero Marchesi, fanno ormai parte integrante e importante
dell'immaginario collettivo, non solo japan addicted.
in
merito alla resa stilistica ma anche sensoriale e culturale del cibo
l’ attenzione va su alcuni autori come Hayao Miyazaki e l’apoteosi
del CIBO DISEGNATO raggiunto in opere come Heidi e la fragranza del
pane e del formaggio del nonno montanaro,
una combinazione da noi
tutti desiderata, con l'acquolina in bocca mentre guardavamo alla
fine degli anni '70 la serie TV sui canali Rai,
diretto
da Isao Takahata e di cui Hayao Miyazaki ha disegnato le scene e il
layout,
rendendo noto anche qui in italia il genere MEISAKU, denominazione
breve letteralmente traducibile in “Teatro
dei Capolavori del Mondo” ,
di cui le varie serie sono ispirate a romanzi della letteratura per
ragazzi mondiale, anche se nello specifico di origine occidentale
e ovviamente il top raggiunto nella scena dei genitori di Chihiro
che diventano maiali nella Città Incantata, premio oscar per
l'animazione e
tante
altre anime e manga dove il cibo disegnato esercita molto appeal e
viene utilizzato come “HOOK”, ovvero gancio con la realtà per
favorire l'immedesimazione del fruitore.
Christian
Gangitano #nipposuggestioni, agosto-settembre 2015.
ANPANMAN |
SNORLAX E DUG TRIO, POKEMON BENTO |
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